12 novembre 2024 – 18:15
Licia Pinelli è stata una donna straordinaria, impegnata per tutta la vita nella ricerca della verità sulla morte di suo marito Pino. La sua dedizione, dignità e coraggio sono stati esemplari, come sottolineato in una toccante nota dell’Anpi Barona su Facebook. Nata nel 1928 a Senigallia ma trapiantata a Milano fin da piccola, ha lasciato un segno indelebile non solo nelle vite delle figlie Silvia e Claudia, ma anche in tutti coloro che l’hanno conosciuta e ammirata.Il riconoscimento come commendatore al Merito della Repubblica nel 2015 da parte del presidente Giorgio Napolitano è stato solo uno dei tanti attestati alla sua straordinaria determinazione e impegno. Il suo lavoro instancabile nella ricerca della verità sulle circostanze della morte del marito ha ispirato generazioni di attivisti e difensori dei diritti umani.Licia Pinelli era un faro di speranza e giustizia in un mondo spesso ingiusto e complicato. Il suo esempio rimarrà vivo nelle menti e nei cuori di coloro che hanno avuto la fortuna di incrociare il suo cammino. Il ricordo di Licia continuerà a illuminare le nostre coscienze, spronandoci a lottare per la verità e la giustizia, anche quando sembrano lontane o difficili da raggiungere.La sua storia è un monito contro l’indifferenza e la superficialità, un invito a riflettere sul significato vero dell’impegno civile e dell’amore per la verità. Licia Pinelli resterà per sempre un simbolo di coraggio, integrità e determinazione, un esempio luminoso per le future generazioni che desiderano costruire un mondo più giusto e solidale.Il nostro pensiero va alle sue figlie Silvia e Claudia, ai suoi cari e a tutti coloro che hanno avuto il privilegio di condividere momenti preziosi accanto a lei. Licia resterà nei nostri cuori come un faro di speranza e resilienza, una guida preziosa nella nostra costante ricerca della verità e della giustizia. Che il suo esempio ci accompagni sempre lungo il cammino verso un mondo migliore.