martedì 9 Settembre 2025
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Liguria

Barocco: Pittura, Musica e Viaggio tra le Arti.

Le Vie del Barocco: Un Dialogo tra Pittura e Musica, tra Storia e EmozioneLa XXXII edizione del Festival Internazionale Le Vie del Barocco, sotto la direzione artistica di Stefano Bagliano e la guida del Collegium Pro Musica, si presenta come un’esperienza immersiva, un viaggio sinestetico dove l’arte visiva e la musica si fondono in un’unica narrazione.
Il cartellone 2024, intitolato “Pittura… e il colore si fece suono”, inaugura un percorso triennale (2025-2027) dedicato all’esplorazione delle interazioni tra le arti, con la pittura al centro della scena in questa prima fase.
L’edizione si distingue per una struttura innovativa: ogni incontro, per lo più ospitato in Genova, è strutturato in due momenti distinti ma complementari.
Alle ore 20, una approfondita visita guidata, condotta da esperti d’arte, svela i segreti degli affreschi, delle tele e dei palazzi storici che fanno da scenografia.

Alle 20:30, il pubblico è trasportato in un concerto che riflette e amplifica le suggestioni visive appena apprese.

L’apertura del festival, martedì 9 settembre al Monastero di S.
Chiara, è affidata alla studiosa Franca Capozza che, con la sua erudizione, guiderà il pubblico attraverso le ricchezze artistiche del luogo.
Il concerto inaugurale, “Un prezioso scrigno pittorico per Purcell e Haendel”, vede Stefano Bagliano e la brasiliana Renata Duarte al flauto dolce, affiancati dall’Ensemble Collegium Pro Musica con strumenti d’epoca, in un repertorio che spazia da Pepusch a Woodcock, rivelando un legame profondo tra la musica del periodo barocco e l’estetica pittorica dell’epoca.
Il festival non si limita a Genova.
Venerdì 12 settembre, la Chiesa di San Donato accoglie una serata dedicata al virtuosismo violinistico con Vadim Tchijick e al raffinato tocco di Frédéric Bernard, in un concerto che esplora le profondità del repertorio di Bach, Paganini, De Sarasate e Piazzolla.

Una trasferta a Noli, sabato 13 settembre, offrirà l’opportunità di ammirare le opere pittoriche della Chiesa di Sant’Anna, preludio a un concerto dedicato alla musica rinascimentale e barocca.
Ulteriori appuntamenti fuori Genova animano il calendario: Varazze (20 settembre), Savona (26 settembre), e Albissola (4 ottobre), ognuno con la sua specifica identità artistica e musicale.
Il 16 settembre, l’imponente Albergo dei Poveri si trasforma in un palcoscenico per celebrare Monteverdi e Frescobaldi, con il concerto dal titolo evocativo “Cantare e suonare tra ignoti pittori”, un omaggio a compositori che operarono in un contesto artistico spesso dimenticato ma ricco di innovazione.

Settembre si arricchisce di ulteriori appuntamenti: Palazzo Balbi Cattaneo (19 settembre) esplora il rapporto tra il violone e la famiglia Cattaneo; Palazzo Tursi (23 settembre) offre uno sguardo ironico su “Don Quichotte” sotto le volte affrescate dal Gandolfi; l’Oratorio Sant’Erasmo di Quinto (27 settembre) presenta un “politico per un trio” con un occhio attento al pittore Foppa; infine, Palazzo Tursi torna ad ospitare un concerto (30 settembre) con il titolo suggestivo “Stanze adiacenti e violini impertinenti”.
Il festival Le Vie del Barocco, in questa sua edizione, si configura come un percorso di scoperta, un’occasione unica per apprezzare la bellezza senza tempo dell’arte barocca in tutte le sue sfaccettature, e per comprendere come le diverse discipline artistiche si influenzino e si completino a vicenda, creando un’esperienza estetica indimenticabile.

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