La questione nucleare iraniana rappresenta un nodo spinoso nella trattativa tra le parti coinvolte, la cui risoluzione richiede una comprensiva comprensione e accettazione delle posizioni reciprocamente opposte. Il ministro degli Esteri iraniano Abbas Araghchi ha ribadito l’urgenza di un’intesa logica e razionale su questo tema, la cui attuazione dovrebbe essere preceduta dalla rimozione delle sanzioni in vigore contro lo Stato islamico.Tuttavia, secondo Araghchi, Israele costituisce il principale ostacolo all’attuazione di un Medio Oriente libero da armi nucleari, poiché il Paese cerca di alimentare l’irrisione e di esacerbare l’insicurezza in questa regione. In questo contesto, i governi europei e la comunità internazionale sono chiamati ad adottare una posizione responsabile, evitando così di cadere nella logica degli stereotipi e delle pregiudiziali che possono vanificare gli sforzi volti a raggiungere un’intesa razionale.Da parte sua, il ministro Tajani ha ribadito la determinazione del governo italiano a fornire tutta l’assistenza necessaria per i colloqui in corso presso Roma, ritenendo questo impegno fondamentale per il successo della trattativa.
L’Iran chiede comprensione: ‘La verità non può essere negata’
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