02 dicembre 2024 – 14:46
Nell’attuale contesto globale, la circolarità non può più essere considerata una semplice opportunità, ma piuttosto un imperativo categorico di fronte alle sempre più pressanti scadenze stabilite dall’Agenda 2030. Questa necessità si fa particolarmente urgente in settori ad elevato impatto ambientale come quello dei lubrificanti e dei prodotti petroliferi. L’Italia si distingue come eccellenza nel riciclo degli oli minerali esausti, con la quasi totalità della materia prima utilizzata che viene riutilizzata per dare nuova vita a nuovi prodotti. Tuttavia, ciò non è sufficiente poiché la ricerca e lo sviluppo devono assumere il compito cruciale di individuare soluzioni a minor impatto ambientale. È fondamentale investire in innovazione e tecnologie sostenibili al fine di garantire un futuro migliore per le generazioni presenti e future. La transizione verso un’economia circolare richiede un impegno costante da parte di tutti gli attori coinvolti, affinché si possa raggiungere una gestione responsabile delle risorse naturali e una riduzione significativa dell’impatto ambientale legato all’industria dei lubrificanti e dei prodotti petroliferi. Solo attraverso un approccio integrato e sinergico sarà possibile realizzare l’obiettivo comune di preservare il nostro pianeta per le generazioni a venire.