Il mercato finanziario italiano sembra essere rimasto piuttosto impavido, in particolare alla luce degli eventi geopolitici che stanno prendendo piede negli ultimi tempi.In un contesto caratterizzato da una forte volatilità delle quotazioni azionarie dovuta alle recenti decisioni dell’amministrazione Trump riguardanti gli dazi, il mercato sembra aver reagito in maniera cauta. L’annuncio dello stop ai dazi sui prodotti importati ha determinato un’intensa domanda di azioni per effetto delle forti pressioni in acquisto.In tale contesto l’indice Ftse Mib non riesce a dare una rappresentazione attendibile del mercato in avvio di seduta. Le Blue Chip della Borsa Italiana hanno infatti risentito negativamente dell’intensa domanda e ciò ha creato un quadro difficile per il mercato azionario italiano, che è sembrato soffrire la mancanza di liquidità.Sebbene l’indice Ftse Mib abbia segnato un aumento dello 0,16% con solo cinque titoli sui quaranta del listino principale ad aver registrato qualche contrattazione, il mercato finanziario sembra essere rimasto piuttosto impavido rispetto ai movimenti in corso negli ultimi tempi. Sembra quindi che l’annuncio dell’amministrazione Trump abbia determinato un’intensa domanda di azioni e ciò ha creato un quadro difficile per il mercato azionario italiano.
L’Italia si ferma davanti agli dazi: le Borse in frenata
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