Lombardia contro il decreto governo su payback farmaceutico: un ricorso per l’annullamento.

La Regione Lombardia ha intrapreso una battaglia legale contro il governo e l’AIFA (Agenzia Italiana del Farmaco) depositando un ricorso presso il Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio, che mira all’annullamento del decreto ministeriale sulla redistribuzione del “payback” farmaceutico. Questo decreto, approvato dal Ministero della Salute a febbraio scorso, introduce nuove regole per la ripartizione delle somme destinate alle Regioni in base alle loro esigenze di spesa farmaceutica.La Regione Lombardia lamenta che il decreto in questione comporterà una riduzione dei finanziamenti delle casse regionali di oltre 130 milioni di euro, con effetti negativi sulla gestione delle risorse. Il ricorso cita come parti coeve tutti i ministeri interessati (Salute, Economia e Affari Regionali), la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Conferenza Stato-Regioni, nonché tutte le Regioni dell’Italia.La Lombardia contesta in particolare l’efficacia temporale del decreto nella parte che prevede l’applicazione retroattiva dei nuovi criteri di ripartizione a partire dal 2024, con riferimento alle spese farmaceutiche relative all’anno 2023. Ciò significa che le Regioni sarebbero tenute a rispettare questi nuovi parametri già dai conti del passato, in un momento in cui la situazione finanziaria e sanitaria è già complessa.La Regione Lombardia sostiene che questo approccio sia discriminatorio e contrari alla logica della gestione dei conti pubblici, poiché richiede di adeguarsi immediatamente a nuove regole senza dare il tempo necessario per l’adattamento. Tale posizione è sostenuta dalla convinzione che la retroattività sia un meccanismo che non può essere applicato indiscriminatamente e che dovrebbe essere giustificata da specifiche circostanze di particolare urgenza.In sintesi, il ricorso della Regione Lombardia mira a contestare l’efficacia temporale dei nuovi criteri di ripartizione del “payback” farmaceutico, evidenziando le problematiche legate alla retroattività delle norme e richiedendo che queste vengano applicate nel rispetto della logica finanziaria e amministrativa.