Lucio Corsi, con il brano “Volevo essere un duro”, si prepara a esibirsi sul palco dell’Ariston per la sua prima partecipazione al Festival di Sanremo. Questo evento segna l’inizio di una nuova fase artistica per il cantautore toscano, che si appresta anche a pubblicare un nuovo album e a intraprendere un tour che lo porterà in giro per l’Italia. Nel suo percorso verso Sanremo, Corsi ha affrontato una lotta interiore riguardo alla decisione di partecipare al Festival, ispirato da artisti come Paolo Conte e Battiato che hanno scelto di non prendervi parte, ma anche da figure come Vasco Rossi, Lucio Dalla e Rino Gaetano che invece hanno fatto esperienza del palco dell’Ariston. La musica per Corsi non è solo competizione, ma un modo per esprimere i propri sogni e confrontarsi con la realtà. Il cantautore riflette sulla natura effimera dei sogni e sull’importanza di accettare se stessi e il proprio equilibrio interiore nel mondo frenetico in cui viviamo.Il viaggio musicale di Corsi non si ferma a Sanremo: dopo il Festival, sarà impegnato nella produzione del suo nuovo album che esplorerà territori sonori diversi rispetto ai suoi lavori precedenti. Inoltre, partirà per un Club Tour 2025 che lo porterà a esibirsi nelle principali città italiane nel mese di aprile.Per Lucio Corsi, la musica è soprattutto condivisione e legame umano: sogna di poter continuare a suonare in tour per tutta la vita insieme alla sua band, mantenendo vivo quel senso di famiglia e amicizia che lo accompagna sin dai tempi del liceo. La musica diventa così un ponte tra le persone, un modo per sentirsi a casa ovunque ci si trovi.
“Lucio Corsi: il sogno di una vita in musica”
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