27 marzo 2025 – 11:06
La Luna si stacca dalla sua orbita per oscurare il Sole: ecco cosa succederà nella fascia di visibilità italiana. Il 29 marzo, le regioni del Centro e Nord d’Italia potranno ammirare la parziale eclissi solare che rappresenterà un evento raro e affascinante per gli appassionati della astronomia.Il massimo dell’eclissi sarà previsto intorno alle ore 12:00 nella nostra fascia di visibilità. Le regioni del Sud, in particolare quelle della Basilicata, Calabria, Sicilia e Puglia meridionale, resteranno invece escluse da questo spettacolo astronomico.A Roma, la parziale eclissi inizierà alle 11:34 e terminerà alle 12:33. La visibilità del fenomeno non si limita però solo alla nostra regione. Gli appassionati di astronomia potranno seguire l’eclissi da tutta l’Europa centrale e settentrionale, da una piccola parte dell’Africa Nord-occidentale e dalle aree più a settentrione della Russia e del Nord America.La parziale eclissi solare è diversa da un’eclissi totale perché buona parte del Sole rimarrà visibile durante l’evento. Questo significa che non si verificheranno fenomeni come oscuramento del cielo o apparizione della corona solare, la parte più esterna dell’atmosfera della nostra stella.Nei luoghi in cui la Luna oscurerà il Sole al momento dell’alba o del tramonto, gli spettatori potranno ammirare le cosiddette ‘corna solari’, poiché il disco solare assumerà la forma di una mezzaluna quando si trova sulla linea dell’orizzonte.Gli appassionati che vogliono seguire l’eclissi in prima persona dovranno ricordarsi di non guardare direttamente il Sole, ma di usare gli opportuni strumenti e sistemi di protezione per evitare danni alla vista. Per tutti gli altri, l’Istituto Nazionale di Astrofisica organizza una diretta speciale a partire dalle ore 11:15 sui canali YouTube e Facebook di EduInaf. Sulle piattaforme sarà possibile seguire lo spettacolo dell’eclissi grazie ai telescopi dell’Inaf e alla collaborazione con la Uai e l’Osservatorio Astronomico della Valle d’Aosta.La diretta speciale verrà condotta da Ilaria Ermolli dell’Inaf di Roma e Mauro Messerotti dell’Inaf di Trieste, a cui sarà possibile fare domande in diretta attraverso la chat.
