09 gennaio 2025 – 10:01
Il consigliere regionale per gli Affari europei della Valle d’Aosta, Luciano Caveri, ha condiviso un video ripreso da una telecamera di sorveglianza su X, che mostra nove predatori che corrono lungo una strada asfaltata e un terreno vicino tra edifici e auto parcheggiate alle 4:51 del 28 dicembre scorso. Le indicazioni presenti sulle immagini confermano l’orario preciso dell’evento. In particolare, si nota che un veicolo con i fari accesi segue gli otto predatori in movimento, anticipando l’ultimo esemplare del gruppo.Caveri sottolinea che si sta avvicinando alla decisione finale dopo aver accettato il principio proposto dalla Commissione europea di modificare la Convenzione di Berna del Consiglio d’Europa per ridurre lo status del lupo da specie particolarmente protetta a specie protetta. L’intento è quello di pianificare prelievi mirati anziché stragi, soprattutto nelle situazioni in cui la presenza dei lupi diventa una minaccia per le attività tradizionali di allevamento e crea disagio tra i turisti che frequentano le località di montagna.Questa evoluzione normativa è volta a gestire in modo equilibrato la coesistenza tra la conservazione della fauna selvatica e le attività umane nelle aree rurali. Si pone quindi l’obiettivo di garantire la sicurezza delle comunità locali senza compromettere l’equilibrio ecologico dell’ambiente naturale. La decisione finale sarà frutto di un processo ponderato e basato sull’evidenza scientifica per garantire il rispetto degli interessi sia della biodiversità che delle popolazioni coinvolte.Inoltre, Caveri evidenzia l’importanza di adottare misure preventive efficaci per prevenire conflitti potenziali tra esseri umani e lupi, promuovendo al contempo la sensibilizzazione dell’opinione pubblica sull’importanza della conservazione delle specie selvatiche. Questo approccio integrato mira a favorire una convivenza armoniosa tra uomo e natura, salvaguardando al contempo il patrimonio ambientale per le generazioni future.
