14 maggio 2024 – 09:59
Grazie alla sensibilità e al coraggio di una madre è stato possibile smascherare un giro di prostituzione minorile a Bari, che ha portato all’arresto di dieci individui accusati di sfruttare tre ragazze sedicenni. Questa rete criminale operava dal 2021 e coinvolgeva diversi attori: coloro che pubblicavano gli annunci online, chi organizzava gli appuntamenti, chi prenotava le strutture ricettive di lusso e chi accompagnava le giovani escort ai loro incontri con clienti facoltosi, tra cui avvocati e imprenditori, alcuni dei quali erano consapevoli dell’età delle ragazze coinvolte. Oltre al denaro, alle ragazze venivano regalati accessori di lusso come borse e scarpe, soggiorni in hotel esclusivi e addirittura una carta per prelievi bancari messa a disposizione da un cliente. L’indagine è partita nel marzo del 2022 dopo la segnalazione della madre di una delle ragazze coinvolte, che aveva notato comportamenti anomali nella figlia: frequentazioni con persone più grandi, conversazioni con adulti online, foto sui social con membri di famiglie legate alla criminalità locale, disponibilità economica inspiegabile e acquisti di abiti costosi. Inoltre, la madre aveva trovato hashish nella borsa della ragazza. Le indagini hanno confermato i sospetti della donna e hanno portato a un’operazione congiunta tra Bari, Roma, Trani e Lecce per arrestare quattro donne (di 35, 21, 25 e 24 anni) tutte finite in carcere e sei uomini coinvolti nel giro illecito. Due degli uomini sono stati posti in detenzione preventiva in seguito alle richieste della Procura.