“Maduro annuncia progetto agricolo con il Movimento dei Senza Terra: 180.000 ettari in Venezuela”

Il governo di Nicolás Maduro ha annunciato un ambizioso progetto agricolo in collaborazione con il Movimento dei Senza Terra del Brasile, l’Mst, che coinvolgerà ben 180.000 ettari di terra nello stato di Bolívar, nel sud del Venezuela. Questa iniziativa supera di gran lunga le dimensioni previste inizialmente, che erano di soli 10.000 ettari e rappresenta un importante passo verso la promozione del settore agricolo nel paese.Durante il programma settimanale “Con Maduro+” trasmesso dalla televisione di stato Vtv e diffuso su Youtube, Maduro ha annunciato con orgoglio la consegna del più grande ‘conuco’ del paese al Movimento Senza Terra del Brasile, all’Unione Comunale e alle forze contadine venezuelane. Il termine ‘conuco’, di origine spagnola, indica una porzione di terra dedicata alla coltivazione tradizionale utilizzata dagli indios caraibici.Il sistema di produzione per il sostentamento familiare noto come conuco è parte integrante della cultura indigena e combina diverse colture su piccola scala. L’Mst, fondato nel 1984 e composto da oltre 470.000 famiglie, gestisce 185 cooperative agricole e produce una vasta gamma di generi alimentari. Da oltre 40 anni il movimento lotta per una riforma agraria in Brasile e ora si impegna attivamente anche in questo progetto in Venezuela.Il progetto agricolo a La Vergareña, nello stato di Bolívar, si pone l’obiettivo di rafforzare la sovranità alimentare del Venezuela attraverso la collaborazione con i movimenti contadini e indigeni, i ‘comuneros’ dell’Unione Comunale e gli enti ufficiali incaricati. Questa iniziativa rappresenta un importante passo avanti nella promozione dell’agricoltura sostenibile e della sicurezza alimentare nel paese sudamericano.