21 settembre 2024 – 19:11
In una fresca giornata di primavera, circa trecento attivisti provenienti da diverse parti d’Italia si sono riuniti per manifestare a favore della Palestina, dando voce alla resistenza e alla solidarietà con il popolo palestinese. Il corteo, partito dalla suggestiva zona di Ponte Mosca a Torino, ha attraversato le strade del centro cittadino fino ad arrivare nella maestosa piazza Vittorio Veneto. Gli attivisti portavano con sé bandiere palestinesi e libanesi, esprimendo la loro ferma condanna nei confronti di Israele e del suo operato considerato genocida.Lo sguardo fiero dei partecipanti si rifletteva negli slogan incisi sui cartelli che scandivano il cammino del corteo, tra cui spiccava il messaggio “Dal Libano alla Palestina Israele genocida! Sempre al fianco della Resistenza”. La determinazione nel denunciare le ingiustizie subite dal popolo palestinese si è manifestata anche attraverso gesti simbolici: in piazza Castello alcuni manifestanti hanno deciso di imbrattare con la scritta “Nato killer go home” la fusoliera di un F35 esposto tra gli stand dei medici militari.La protesta non si è limitata alle strade, ma ha trovato eco anche nei luoghi simbolo della città. Uno striscione è stato appeso sul monumento al Duca d’Aosta in piazza Castello, annunciando le prossime manifestazioni nazionali del 5 ottobre a Roma e del 7 ottobre a Torino. Questi eventi rappresentano un’occasione per rilanciare la mobilitazione a livello nazionale e continuare a sensibilizzare l’opinione pubblica sulla questione palestinese.La presenza degli attivisti ha creato un’atmosfera carica di energia e determinazione, trasmettendo un messaggio di solidarietà e impegno per la pace in Medio Oriente. La lotta per i diritti umani e la dignità dei popoli oppressi rimane al centro dell’agenda di coloro che hanno preso parte a questa manifestazione pacifica ma decisa, pronti a continuare a battersi per un mondo più giusto e inclusivo per tutti.
