13 giugno 2024 – 11:05
Durante una manifestazione studentesca al Politecnico di Torino, una ragazza appartenente ai collettivi universitari è rimasta ferita in seguito a uno scontro con la sicurezza dell’ateneo. Gli studenti pro Palestina hanno reso pubblico l’accaduto, denunciando la violenza e la repressione da parte delle autorità accademiche. Sin dalle prime ore del mattino, i manifestanti hanno preso posizione di fronte ai cancelli d’ingresso, incatenandosi come segno di protesta contro la gestione dell’università.Secondo quanto riportato, alcuni studenti portavano bandiere palestinesi e hanno acceso un fumogeno davanti agli uffici del rettorato prima di tentare di penetrare all’interno. Tuttavia, sono stati bloccati dai vigilantes che presidiavano l’accesso. Durante gli scontri che ne sono seguiti, la giovane militante è stata ferita a un braccio e al fianco, suscitando indignazione e solidarietà tra gli altri partecipanti alla protesta.L’episodio ha scosso la comunità studentesca e ha sollevato interrogativi sulle politiche interne dell’università e sulla gestione della libertà di espressione e manifestazione. Le organizzazioni studentesche hanno annunciato ulteriori azioni di protesta e mobilitazione per chiedere trasparenza, dialogo e rispetto dei diritti civili all’interno del campus universitario. La vicenda rappresenta un momento cruciale nella tensione tra istituzioni accademiche e movimenti studenteschi che rivendicano il diritto alla contestazione pacifica e alla difesa dei valori umanitari a livello globale.
