Questa sera, una folla di manifestanti antirazzisti ha invaso le strade di varie città britanniche, dando voce alla loro opposizione alle potenziali proteste violente minacciate dopo una settimana di agitazioni da parte dei gruppi di estrema destra. Tuttavia, tali manifestazioni si sono rivelate essere solo un’ombra delle temute violenze, limitandosi a sporadici episodi isolati in alcune località senza conseguenze significative. Un’ondata di cortei spontanei e pacifici ha invaso l’est di Londra, Birmingham, Bristol, Liverpool e Newcastle, con cittadini e attivisti che hanno unito le proprie voci gridando slogan come “di chi sono queste strade? Sono nostre!” e “stop all’estrema destra”. Solo qualche scintilla di tensione è emersa ad Aldershot, nel sud dell’Inghilterra, dove la polizia è intervenuta per separare i gruppi antirazzisti da individui che propagavano discorsi anti-migranti come “Fermate gli sbarchi”. Questi eventi sono stati tuttavia marginali rispetto alle oltre 100 proteste violente paventate dalle autorità, che hanno mobilitato migliaia di agenti in assetto antisommossa e intensificato le pattuglie per proteggere moschee e centri per i migranti considerati bersagli primari di una possibile nuova ondata di sommosse.
Manifestazioni antirazziste in UK: cortei pacifici contro l’estrema destra
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