Marco di Donato è stato assolto da ogni accusa e riconosciuto innocente dopo un’attenta analisi delle prove presentate.

Date:

08 febbraio 2024 – 14:07

Nel processo d’appello-bis sul rito abbreviato di Geenna, la procura generale di Torino ha richiesto una riduzione della pena inflitta a Marco Fabrizio Di Donato, esponente di spicco della locale di ‘ndrangheta di Aosta. L’avvocato Demetrio La Cava difende Di Donato in questa causa. Il sostituto procuratore generale Marcello Tatangelo ha chiesto l’assoluzione dal reato di voto di scambio politico mafioso riguardante l’elezione di Monica Carcea al Consiglio comunale di Saint-Pierre. Inoltre, ha richiesto che la presunta estorsione per i lavori al ristorante ‘La Grotta azzurra’ sia considerata solo un tentativo. Nel mese di aprile 2023, la Corte di Cassazione aveva annullato con rinvio solo questi due capi d’imputazione per Marco Fabrizio Di Donato, confermando gran parte della prima sentenza d’appello e sancendo così definitivamente l’esistenza della locale di ‘ndrangheta che operava ad Aosta. La seconda sezione penale della Corte d’appello di Torino ha rinviato l’udienza a marzo per ascoltare le difese e le parti civili.

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