Martin Scorsese progetta film su Frank Sinatra: DiCaprio e Lawrence nel cast

Martin Scorsese, il rinomato regista italo-americano, non si ferma dopo il successo di Gesù e progetta di realizzare un film su Frank Sinatra. A 81 anni, Scorsese, reduce dalle dieci nominations agli Oscar per Killers of the Flower Moon, dimostra una creatività inesauribile. L’autore di capolavori come Taxi Driver, Questi Bravi Ragazzi, L’Ultima Tentazione di Cristo e L’Eta’ dell’Innocenza sta già pianificando i suoi prossimi progetti. Oltre al film breve su Gesù, che ha discusso con Papa Francesco a gennaio e che sarà adattato da un libro dell’autore giapponese Shusaku Endo, Scorsese si concentrerà sul biopic del leggendario cantante My Way. Secondo le voci di Variety, il cast sarà eccezionale: Leonardo DiCaprio potrebbe interpretare Frank Sinatra e Jennifer Lawrence potrebbe vestire i panni della seconda moglie del celebre cantante, Ava Gardner.Il progetto su Sinatra era stato pensato sin dal lontano 2009 con l’intenzione iniziale di utilizzare quattro attori per rappresentare le diverse fasi della vita del cantante. Tuttavia, Tina Sinatra, la figlia 75enne di Frank che gestisce l’eredità e i diritti del padre, non ha ancora dato il suo consenso definitivo al film. Nel passato aveva espresso preoccupazioni riguardo a uno script che metteva in luce i legami tra Sinatra e la mafia italiana. La situazione sembrava complicata fino al 2017 quando Martin Scorsese aveva cominciato a dubitare che il film sarebbe mai stato realizzato.Nonostante gli ostacoli incontrati lungo il cammino, con due stelle internazionali come DiCaprio e Lawrence pronte a partecipare al progetto cinematografico su Sinatra, importanti case di produzione hanno mostrato interesse nel finanziare il film. Apple, che ha investito 215 milioni di dollari per Killers of the Flower Moon, sembra interessata a proseguire la collaborazione con Scorsese; tuttavia è la Sony ad essere considerata la favorita per portare a termine questo ambizioso progetto.Scorsese si distingue dagli altri registi più giovani come Quentin Tarantino che ritengono che ci sia una scadenza nella carriera cinematografica. Infatti anche altri registi anziani continuano a lavorare ai propri progetti: Francis Ford Coppola all’età di 85 anni sta dirigendo Megalopolis finanziandolo autonomamente; David Cronenberg all’età di 81 anni presenta The Shrouds – I Sudari al Festival di Cannes; mentre Hayao Miyazaki all’età di 83 anni ha ricevuto un premio Oscar per Il Ragazzo e l’Airone e nel 2024 lo Studio Ghibli riceverà la Palma d’oro onoraria.