06 giugno 2024 – 10:12
Le forze paramilitari di supporto rapido (RSF) del Sudan hanno perpetrato un attacco brutale in un villaggio dello stato di Al-Jazira, causando la morte di circa 100 persone. Il governatore di Al-Jazira, Al-Tahir Ibrahim Al-Khair, ha denunciato queste azioni come gravi violazioni dei diritti umani e crimini di guerra. Le immagini diffuse sui social media mostrano una scena agghiacciante: più di 100 corpi sepolti in una fossa comune, testimonianza dell’orrore e della brutalità inflitti dalla RSF. Questo ennesimo episodio di violenza mette in luce la fragilità della situazione nel Sudan e la necessità urgente di intervenire per proteggere i civili innocenti dall’escalation della violenza. Le autorità locali e internazionali devono condannare fermamente tali atti barbari e adoperarsi per garantire che i responsabili vengano portati davanti alla giustizia. La comunità internazionale non può restare indifferente di fronte a queste atrocità e deve agire con determinazione per porre fine a questa spirale di violenza e garantire la pace e la sicurezza nella regione.
