10 giugno 2024 – 18:37
Un incremento di 1.500 militari dell’operazione “Strade sicure” è stato deciso per garantire la massima sicurezza durante il vertice dei capi di Stato e di Governo del G7 in Puglia. Questa nuova forza si aggiungerà ai 6.800 già dispiegati sul territorio nazionale, portando l’impegno totale a 8.300 unità fino al 18 giugno. Il Comitato nazionale per l’ordine e la sicurezza pubblica, presieduto dal ministro dell’Interno Matteo Piantedosi presso il Viminale, ha coordinato questa decisione strategica.Questi ulteriori militari saranno impiegati per rafforzare i controlli alle frontiere marittime, terrestri e aeroportuali, specialmente dopo il recente ripristino dei controlli nell’Area Schengen a partire dal 5 giugno. Inoltre, collaborando con le Forze dell’ordine, si assicureranno anche la sorveglianza costante di siti e obiettivi sensibili nelle province di Bari e Brindisi.L’obiettivo principale è quello di creare un ambiente sicuro e protetto durante questo importante vertice internazionale, dove i leader mondiali si riuniranno per discutere tematiche cruciali. La presenza delle forze armate contribuirà a garantire che l’evento si svolga senza intoppi e che venga mantenuta un’atmosfera di tranquillità e ordine pubblico.La sinergia tra le diverse entità coinvolte – militari, forze dell’ordine e autorità locali – sarà fondamentale per assicurare il successo della missione di protezione del vertice G7. Grazie a questa collaborazione sinergica e alla determinazione nel mantenere la sicurezza come priorità assoluta, si potrà affrontare con efficacia qualsiasi eventualità che possa presentarsi durante l’importante incontro internazionale in programma nella regione pugliese.
