07 gennaio 2025 – 09:45
A Torino, ogni anno, si celebra un’ampia varietà di matrimoni che vanno oltre la tradizionale cerimonia in Municipio. Oltre 40 coppie decidono di non presentarsi all’altare, creando storie intriganti e emozionanti che contribuiscono a rendere la città un luogo magico per l’amore. Le celebrazioni matrimoniali si svolgono in location suggestive come la sala Marmi di Piazza Palazzo di Città, il Teatro Carignano, via Carlo Ignazio Giulio, il Museo delle Scienze e Palazzo Madama, ognuna con il proprio fascino e atmosfera unica.I riti simbolici adottati durante le cerimonie sono altrettanto diversificati: dalla tradizione del rito della candela, dove viene acceso un grande cero a simboleggiare l’unione familiare, al suggestivo rito della sabbia, dove sabbie colorate vengono versate insieme in un contenitore comune. Le influenze culturali emergono nei dettagli più piccoli: gli sposi marocchini portano mandorle e latte come simbolo di fecondità.Le testimonianze dei celebranti aggiungono ulteriore profondità alle esperienze matrimoniali a Torino. Consiglieri comunali come Pierlucio Firrao di Torino Bellissima ricordano con emozione i matrimoni celebrati per amici d’infanzia, mentre Simone Fissolo dei Moderati trova ispirazione nelle storie d’amore come quella tra Michelle e Barack Obama.Ogni cerimonia è unica e speciale: cori gospel accompagnano le promesse nuziali, feste all’americana trasformano i matrimoni in eventi indimenticabili e gruppi informali in jeans e maglietta regalano momenti spontanei di gioia con canzoni improvvisate. Anelli disegnati con pennarelli o realizzati in legno diventano simboli tangibili dell’amore eterno tra gli sposi.Torino si conferma così non solo una cornice suggestiva per le unioni matrimoniali ma anche un crocevia culturale dove tradizioni diverse si intrecciano per creare storie indimenticabili di amore e felicità.