25 ottobre 2024 – 22:45
Matteo, un neonato di soli 40 giorni, è stato recentemente sottoposto a un intervento chirurgico pionieristico che ha salvato la sua vista. Affetto da cataratta congenita e da una rara e grave patologia dell’occhio, causata da un’anomalia nello sviluppo anatomico, il piccolo è stato operato agli occhi anteriori e posteriori utilizzando tecnologie all’avanguardia presso l’Oculistica delle Molinette, diretta dal rinomato professor Michele Reibaldi. Sin dai primi giorni di vita, era stata notata la presenza di un riflesso bianco anomalo nella pupilla di Matteo, segno preoccupante della sua condizione. Grazie alla prontezza dell’intervento chirurgico, i genitori del bambino hanno potuto respirare finalmente sollievo dopo aver temuto per la salute del loro piccolo. L’operazione era cruciale e doveva essere eseguita entro poche settimane per evitare la cecità irreversibile.Questa straordinaria procedura ha rappresentato il primo caso al mondo in cui è stata effettuata una vitrectomia bilaterale insieme alla correzione della cataratta congenita su un neonato attraverso l’utilizzo di avanzate tecnologie tridimensionali. Dopo l’intervento, Matteo sarà sottoposto a scrupolosi controlli post-operatori per monitorare attentamente la risposta dei suoi occhi alla chirurgia e garantire il massimo recupero visivo possibile. Questa storia di coraggio e innovazione medica ci ricorda quanto sia importante l’accesso a cure specializzate e all’avanguardia per garantire una vita sana e piena di speranza ai più vulnerabili tra noi.
