Tra le iniziative del Governo regionale del 26 marzo c’è la proroga dal 4 di aprile in poi, sino alla fine del’emergenza sanitaria, delle misure d’urgenza adottate sui servizi di trasporto pubblico locale, in ottemperanza alle disposizioni nazionali, nei comuni dell’Alta Valle, del Centro Valle e della Bassa Valle. In un’ordinanza firmata da presidente della Regione si riduce il servizio del trasporto pubblico sul territorio della Valle d’Aosta, anche per il calo degli spostamenti. Gli autobus rimangono gratuiti, ma ovviamente l’utilizzo è riservato a chi ne necessita per motivi validi e giustificati dall’autocertificazione attestante i motivi dello spostamento (esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute, rientro preso il proprio domicilio, dimora o abitazione), da esibire agli organi di controllo.
Questi i punti dell’ordinanza:
- l’utenza accederà ai mezzi mediante le porte centrale e posteriore sui mezzi urbani e mediante quella posteriore sui mezzi extraurbani;
- sui mezzi urbani sarà delimitata e interdetta agli utenti l’area adiacente alla cabina di guida e sui mezzi extraurbani saranno delimitate e interdette le prime file di sedili;
- la capienza dei mezzi sarà ridotta in modo da garantire il rispetto della distanza minima di 1 metro tra i viaggiatori;
- l’utenza potrà usufruire del servizio di trasporto senza l’acquisto dei titoli di viaggio dal 4 aprile 2020 sino al termine della contingenza straordinaria;
- sarà sospesa, conseguentemente, l’attività di controllo ed emissione dei titoli di viaggio sia a bordo, sia nelle biglietterie, la cui attività sarà limitata alla veicolazione delle informazioni;
- gli utenti dovranno essere in ogni caso muniti dell’autocertificazione attestante i motivi dello spostamento (esigenze lavorative, situazioni di necessità, motivi di salute, rientro preso il proprio domicilio, dimora o abitazione), da esibire agli organi di controllo.
