08 gennaio 2024 – 08:56
Nel corso della seconda settimana dell’anno, le principali borse di Asia e Pacifico hanno registrato una seduta a ranghi ridotti. Tokyo è rimasta chiusa per festeggiare gli anziani, mentre Shanghai (-1,42%), Seul (-0,4%) e Sidney (-0,5%) hanno segnato un leggero calo. Taiwan invece ha registrato un aumento dello 0,31%. Hong Kong (-1,99%), Mumbai (-0,5%) e Singapore (+0,11%) sono rimaste aperte. I futures sull’Europa e sugli Stati Uniti sono in rosso a causa dell’acuirsi del conflitto tra Israele e Hamas. Nel frattempo, in oriente si sono fatti sentire i timori di una stretta in Cina nell’industria dei videogiochi e la preoccupazione che le misure del governo cinese per sostenere la crescita economica non siano sufficienti. In Germania gli ordini di fabbrica sono inferiori alle stime, nonostante un inatteso aumento delle esportazioni (+3,7%) a novembre e un rialzo dell’1,9% dell’indice Pmi del settore. Dall’Eurozona arriveranno i dati sulla fiducia degli investitori e dei consumatori, sulle vendite al dettaglio e sul tasso di disoccupazione di novembre. Negli Stati Uniti non sono attesi dati rilevanti ma interverrà il presidente della Fed di Atlanta Raphael Bostic.Il dollaro si mantiene stabile a 0,91 euro mentre sale a 0,78 sterline e si stabilizza a 90,93 rubli. Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund decennali tedeschi rimane a 168,6 punti, con un aumento del rendimento annuo italiano dello 3,85% (+1,2 punti) e tedesco al 2,17% (+1,6 punti). Sul fronte delle materie prime si registra una diminuzione dei prezzi sia del greggio (Wti -1,46% a 72,74 dollari al barile) che del gas (-2,17% a 33,81 euro al MWh). Anche l’oro (-0,53% a 2.029,63 dollari l’oncia) e l’acciaio (-1,25% a 3.961 dollari la tonnellata) sono in calo.Sulla piazza di Shanghai si riscontrano difficoltà per i produttori di videogiochi Oppein (-4.07%) e per le aziende di semiconduttori Hygon (-4.63%) e Will (-3.43%). Gli automobilisti Seres (-3.92%), Great Wall (-2.71%) e Saic (-1.65%) sono anch’essi in difficoltà.