09 febbraio 2024 – 15:59
Le borse europee stanno continuando a mostrare debolezza dopo l’inizio cauto di Wall Street, incoraggiate dalla revisione indolore dei dati sull’inflazione americana nel 2023 da parte dell’Ufficio del Lavoro. A Piazza Affari, che si muove in controtendenza, si registra un aumento dello 0,4%, mentre Londra (-0,1%), Francoforte (-0,2%) e Parigi (-0,2%) stanno lottando in una sessione priva di dati macro significativi, con gli investitori che restano sulla soglia in attesa dei dati sull’inflazione americana di martedì prossimo.I bond sono deboli, con i rendimenti dei titoli di Stato in lieve aumento. Il rendimento del Btp è salito di 3 punti base al 3,95%, mentre lo spread Btp-Bund è rimasto invariato a 157 punti base. Sul fronte energetico, il prezzo del petrolio sta aumentando, con il WTI che raggiunge i 77 dollari al barile (+1%) e il Brent che tocca gli 82,2 dollari (+0,7%). Nel frattempo, il prezzo del gas in Europa è sceso del 2,8% a 27 euro al megawattora.A Piazza Affari spicca l’ascesa di Iveco dopo la presentazione dei risultati finanziari (+8,1%), seguita da Leonardo (+3,4%). Ottimi anche i risultati di Banco BPM (+2.1%) grazie alla trimestrale positiva e all’aumento della cedola. I titoli automobilistici stanno registrando un buon andamento, con Ferrari (+2,1%) e Stellantis (+1,6%) in crescita. Inoltre, si segnalano le performance positive di STM (+1,5%), Interpump (+1,5%) e TIM (+1%). Le banche stanno operando a due velocità, con UniCredit in rialzo (+0,9%) mentre MPS (-1.5%) e Intesa (-0.8%) stanno ritracciando. Mediobanca sta subendo vendite nel giorno della presentazione dei risultati (-1.6%), mentre le utility Hera (-3,2%) e A2A (-2.5%) stanno registrando una flessione. Fuori dal FTSE MIB, Saras sta correndo (+9,6%) dopo la conferma delle trattative con Vitol riguardo alla quota della famiglia Moratti.