02 febbraio 2024 – 11:11
Le Borse europee continuano a salire grazie ai risultati delle trimestrali, in particolare quelli dei colossi tecnologici statunitensi. Al centro dell’attenzione c’è la riduzione dei tassi d’interesse, mentre si attendono i dati sul mercato del lavoro negli Stati Uniti. I beni rifugio sono in aumento, mentre torna il timore di una crisi delle banche regionali negli Stati Uniti. Sul fronte valutario, l’euro si rafforza a 1,0892 dollari.L’indice Stoxx 600 dell’area guadagna lo 0,5%. Francoforte e Madrid sono in crescita (+0,7%), così come Parigi (+0,5%) dopo i dati positivi sulla produzione industriale di dicembre. Londra registra un modesto aumento del +0,4%. I principali listini europei sono sostenuti dal settore immobiliare (+1,4%). In crescita anche il settore automobilistico (+1,5%) e quello del lusso (+1%).Le banche registrano un aumento dello 0,9%, poiché ci si aspetta maggiori entrate in un contesto di tassi d’interesse elevati anche nei prossimi mesi. Le utility mostrano una leggera crescita dello 0,4%, con il prezzo del gas che sale a 29,1 euro al megawattora (+0,5%). L’energia è in forte calo (-1,2%), mentre il petrolio registra un rialzo. Il Wti guadagna lo 0,6% a 74,2 dollari al barile e il Brent a 79,1 dollari (+0,6%).I titoli di Stato registrano un modesto aumento. Lo spread tra i Btp e i Bund sale a 156 punti, con il rendimento del decennale italiano al 3,72%. Anche il Bund registra un aumento al 2,17% (+2 punti). Il prezzo dell’oro è in rialzo dell’1,1% a 2.053 dollari l’oncia.