I mercati finanziari dell’Asia e del Pacifico hanno registrato un calo per la seconda giornata consecutiva, influenzati da diversi fattori. Da un lato, le incertezze riguardanti un possibile taglio dei tassi d’interesse da parte della Federal Reserve hanno contribuito a creare un clima di instabilità. Dall’altro lato, l’avvicinarsi delle elezioni presidenziali negli Stati Uniti ha generato ulteriore incertezza e ha influito sul sentiment degli investitori.Nel frattempo, i rendimenti dei Treasury a 10 anni sono aumentati del 4,20% dopo le dichiarazioni favorevoli del presidente della Federal Reserve di Kansas City riguardanti una possibile riduzione del costo del denaro. Questo ha contribuito a creare una certa agitazione nei mercati azionari.Nonostante la debolezza dello yen, Tokyo ha registrato una flessione del 1,39%, mentre le piazze cinesi si sono mantenute stabili con Shanghai in rialzo dello 0,4% e Shenzhen dello 0,76%. Al contrario, Seul ha perso il 1,3% e Sydney il 1,6%.Le prospettive per Wall Street sono negative e anche l’Europa è attesa con segno meno. Gli investitori sono in attesa delle riunioni della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale che si terranno a Washington nelle prossime settimane. La situazione economica globale rimane incerta e gli operatori di mercato monitorano da vicino ogni sviluppo che possa influenzare le decisioni di investimento.
Mercati finanziari Asia-Pacifico in calo per incertezze elezioni USA
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