Le quotazioni dell’oro si mantengono sostanzialmente stabili all’inizio della giornata, mentre i mercati azionari registrano un crollo significativo, con Tokyo che perde il 10% del suo valore. Nonostante i timori legati alla recessione economica e alle tensioni in Medio Oriente, il metallo prezioso sembra reagire in maniera contenuta. Il prezzo del contratto spot si attesta a 2.434,31 dollari l’oncia, registrando una lieve diminuzione dello 0,37%. Al contrario, il contratto con consegna a dicembre mostra una leggera crescita raggiungendo i 2.479,80 dollari l’oncia (+0,40%). Questa situazione evidenzia la complessità e la volatilità dei mercati finanziari globali, influenzati da una serie di fattori geopolitici ed economici che richiedono un’attenta valutazione da parte degli investitori.
Mercati finanziari: oro stabile, azioni in crollo a Tokyo
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