26 giugno 2024 – 13:32
Dopo una giornata caratterizzata da una leggera crescita dei listini, i mercati azionari asiatici hanno chiuso in positivo, seppur senza particolari spunti. Gli investitori si trovano ad analizzare il percorso dei tassi d’interesse tra la Federal Reserve, la Banca Centrale Europea e altre istituzioni bancarie, che sembrano seguire direzioni sempre più divergenti. Secondo quanto riportato da Bloomberg, diversi funzionari di Washington sono in attesa di segnali più chiari riguardo alla stabilizzazione dell’inflazione prima di procedere con un eventuale taglio dei tassi. Nonostante le scommesse degli operatori su un calo dei tassi del 3% nei prossimi nove mesi, Michelle Bowman ha espresso preoccupazioni riguardo ai rischi al rialzo per le prospettive inflazionistiche all’avvio del ciclo.Per quanto concerne la Banca Centrale Europea, il membro del Consiglio direttivo Olli Rehn ritiene fondata l’aspettativa degli investitori di ulteriori due misure espansive nel corso dell’anno. In un’intervista all’agenzia finanziaria americana, Rehn ha sottolineato che pur perseguendo l’obiettivo del 2% di inflazione, la BCE dovrebbe evitare di frenare eccessivamente l’attività economica. In Australia, invece, con l’inflazione inaspettatamente in aumento per il terzo mese consecutivo, i trader hanno intensificato le scommesse su un possibile aumento dei tassi.Spostandoci sui mercati finanziari, Tokyo ha registrato una chiusura in netto rialzo questa mattina con un guadagno superiore all’1%, trainata soprattutto dai titoli nel settore dei chip. Durante l’evento Telco per l’Italia, Pietro Labriola – amministratore delegato di Tim – si è mostrato ottimista dichiarando agli giornalisti che c’è fiducia nell’arrivo di una nuova offerta da parte del Ministero dell’Economia per Sparkle, società attiva nel settore dei cavi sottomarini. Riguardo alla vendita del 3% di Inwit e alla conversione delle azioni di risparmio, Labriola ha preferito adottare un approccio graduale: “Facciamo un passo alla volta”, ha affermato.