Mercato azionario americano: crolla con il timore di crisi finanziarie e instabilità geopolitica.

Il mercato azionario americano ha iniziato la giornata con un tono pessimistico, riflettendo le preoccupazioni crescenti dei investitori riguardo alla stabilità economica globale e alle prospettive di crescita a lungo termine. Il Dow Jones Industrial Average è sceso dello 0,24% rispetto al precedente chiusura, chiudendo a 39.511,26 punti, mentre il Nasdaq Composite ha perso lo 0,09%, terminando a 16.377,84 punti.Il settore tecnologico ha subito un calo significativo, con le principali aziende come Apple e Amazon che hanno visto crollare le loro azioni di oltre l’1%. Questa flessione è stata in parte causata dalle preoccupazioni sulla possibile imposizione fiscale aumentata sui grandi capitoli reddituali.Il SeP 500 ha anch’esso subito un calo, perdendo lo 0,11% rispetto al precedente chiusura, e chiudendo a 5.262,11 punti. Il mercato azionario si aspetta con ansia le prossime decisioni della Federal Reserve e dell’amministrazione Biden riguardo alla politica monetaria e fiscale.La borsa di New York ha chiuso con un tono cauto, riflettendo le preoccupazioni dei mercati internazionali. La crisi finanziaria in corso sembra non essere vicina alla fine e l’instabilità geopolitica continua a plasmare la strategia degli investitori.Il mercato azionario ha dovuto affrontare una serie di sfide, tra cui la crescita del debito pubblico, le tensioni commerciali con la Cina e la mancanza di una politica fiscale efficace. Questo ha causato un clima d’incertezza tra gli investitori.La ripresa dell’economia mondiale è ancora incerta e i mercati sono sempre più cauti nel fissare le loro aspettative. La volatilità dei prezzi azionari sembra essere il nuovo standard per tutti gli operatori del settore.