07 febbraio 2024 – 18:56
La giornata di oggi ha visto Piazza Affari, insieme alle altre Borse europee, mostrarsi debole e in linea con il trend generale. Gli investitori sono in attesa di segnali più chiari dalle banche centrali riguardo ai tempi di riduzione dei tassi. L’indice Ftse Mib ha chiuso in ribasso dello 0,45% a 30.976 punti, mentre l’Ftse All share è sceso dello 0,43% a quota 33.118.Tutti i mercati azionari del Vecchio Continente hanno registrato un leggero calo, ad eccezione di Madrid che ha perso l’1,1%, principalmente a causa della debolezza del Banco Santander (-1,9%). Seguono la Borsa di Francoforte (-0,7%), Londra (-0,6%) e Parigi (-0,3%). Il listino di Amsterdam è appena sotto la parità con una perdita dello 0,1%.Lo spread tra Btp e Bund si è mantenuto stabile a 156 punti base rispetto all’apertura, con il rendimento del prodotto del Tesoro al 3,87%. L’euro si è mantenuto calmo a 1,07 contro il dollaro. Nel settore dell’energia, il prezzo del gas sul mercato di Amsterdam è leggermente diminuito con una chiusura in ribasso dell’1,4% a 28 euro al Megawattora. Nel frattempo, il prezzo del petrolio si mantiene poco sotto i 74 dollari al barile.In questo contesto di mercato incerto, la giornata è stata molto positiva per Mps, con il titolo che ha registrato un rialzo del 5,5% a 3,56 euro dopo la pubblicazione dei conti del 2023, che hanno mostrato un utile oltre i due miliardi e il ritorno del dividendo dopo tredici anni. Nel paniere principale sono stati apprezzati anche Diasorin (+2%), Ferrari (+1,1%) e Stellantis (+1%).Al contrario, Eni è scesa dell’1,5%, mentre Intesa ha registrato una perdita del 2,1% a 2,84 euro. Vendite anche su Inwit (-2,3%) e Interpump (-2,7%), ma il titolo più debole è stato Saipem che ha chiuso in calo del 3,1% a quota 1,26.
