Il 30° anniversario delle stragi di Capaci e di via D’Amelio sarà ricordato in Valle d’Aosta mercoledì 11 maggio, nell’ambito del “Memorial Day 2022”, la manifestazione dedicata a tutte le vittime del dovere, del terrorismo, della mafia e di ogni forma di criminalità.
L’evento, organizzato dal Sindacato autonomo di Polizia sotto l’egida della Procura della Repubblica, del Tribunale di Aosta, con il patrocinio del Consiglio Valle, avrà inizio alle 9.30 davanti al Tribunale dove, anche alla presenza di oltre un centinaio di studenti, saranno ricordate le vittime del dovere della nostra regione e, in particolare, il dr. Bruno Caccia (Procuratore della Repubblica) Adolfo La Bernarda, Camillo Renzi, Franco Basso, Lorenzo Giacobbe, Mario Turco (Corpo delle guardie di pubblica sicurezza), Dario De Rossi (Aeronautica militare), Giuseppe Iorio (Polizia di stato), Giuseppe Parisi (capitano dell’Esercito italiano), nonché le vittime dell’incidente aereo del 14 maggio 1973, Francesco Albarosa, Franco Elia, Raffaello Arata, Giancarlo Zampa, Luciano Galliano, Michele Candiani, Fabrizio Legrenzi (Alpini e Aeronautica militare).
Alle ore 10.00 sarà accesa la Fiaccola della Memoria e della Legalità, che un gruppo di 30 ciclisti appartenenti alla Polizia di Stato, ai Vigili del fuoco, all’Esercito, alla Guardia di finanza, ai Carabinieri e al Corpo forestale valdostano, trasporterà fino alla Cascina Caccia di San Sebastiano da Po’ – bene confiscato alla mafia e restituito alla collettività. La staffetta della memoria incontrerà alle 10.30 i ragazzi impegnati nell’azienda agricola della Fondazione Ollignan di Quart, dove sarà anche acceso un braciere votivo in ricordo di tutte le vittime.
Sempre nell’ambito del Memorial Day, alle ore 8.30, prima delle celebrazioni, il presidente del Tribunale di Aosta, Eugenio Gramola, incontrerà gli studenti del Liceo classico del capoluogo a conclusione di un ciclo di lezioni sul tema della giustizia penale in Italia, tenute dal Sostituto procuratore, Manlio D’Ambrosi, che sarà presente alle celebrazioni.
È dal 1992, all’indomani delle stragi di Capaci e via D’Amelio, nelle quali persero la vita i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, Francesca Morvillo, Antonio Montinaro, Rocco Dicillo, Vito Schifani, Emanuela Loi, Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Eddie Walter Cosina e Claudio Traina, che il Sindacato autonomo di Polizia organizza, principalmente nel mese di maggio, una serie di iniziative per ricordare il sacrificio non solo di uomini in divisa, ma anche di giornalisti, magistrati, politici, religiosi o di semplici cittadini che hanno pagato con la vita l’impegno in favore della collettività, per garantire concordia, legalità, convivenza civile per un Paese libero e democratico. Perché fare memoria è un dovere morale.
Lo spirito della manifestazione, insignita in nove edizioni della Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica, non è unicamente rituale né esprime solo il culto della memoria, ma punta anche a far rivivere nel presente e a proiettare nel futuro il senso ed il messaggio di impegno e sacrificio di tutti coloro che sono caduti come vittime nella difesa della legalità.
Programma completo manifestazioni sul sito: www.memorialdaysap.org