Metalmeccanici in sciopero: Contrattuale non rispettato, una reazione necessaria

La decisione dei sindacati Fiom, Fim e Uilm di proclamare un nuovo stop lavorativo è una reazione necessaria alla inaccettabile contropiattaforma proposta da Federmeccanica e Assistal. Questa scelta sottopone a critica la strategia delle due organizzazioni che, con il loro atteggiamento, hanno di fatto vanificato le trattative e lasciato i metalmeccanici senza alcuna possibilità di rinnovo contrattuale.La situazione è particolarmente delicata considerando che la contropiattaforma proposta non rispetta le regole condivise nel precedente rinnovo del Ccnl. Ciò significa, in pratica, che Federmeccanica e Assistal stanno cercando di azzoppare il contratto collettivo dei metalmeccanici cancellando le loro richieste salariali e normative.I sindacati hanno dunque deciso di organizzare otto ore di sciopero nazionale per denunciare questa situazione inaccettabile. Questo stop lavorativo sarà esteso a tutto il territorio nazionale, con l’intento di bloccare le attività produttive e di sottolineare la necessità che le aziende rispettino i patti in vigore.Il messaggio è chiaro: non si accetterà alcuna manovra di pressione sulle condizioni dei metalmeccanici. In questo momento storico, infatti, il contratto collettivo rappresenta l’unico strumento utile a proteggere i diritti dei lavoratori del settore.