La nuova amministrazione Trump sta attualmente delineando un elenco di nazioni verso le quali potrebbe dirigere i migranti che non possono essere rimpatriati nei loro Paesi d’origine, come ad esempio il Venezuela, Cuba e la Cina. Secondo quanto riportato da Nbc News, fonti vicine ai piani hanno indicato che l’elenco comprende anche Turks e Caicos, Bahamas, Panama e Grenada. Questa iniziativa potrebbe comportare il trasferimento permanente di migliaia, se non addirittura centinaia di migliaia di migranti in Paesi con cui non hanno alcun legame culturale o linguistico. Tuttavia, le Bahamas hanno già espresso il loro rifiuto rispetto a questa proposta avanzata dall’amministrazione statunitense in arrivo. La questione solleva importanti interrogativi sulle implicazioni umanitarie e sociali di un simile piano e sulla necessità di garantire i diritti fondamentali dei migranti coinvolti.
Migrazione forzata: le nuove destinazioni dei migranti sotto l’amministrazione Trump
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