Milano prepara un nuovo capitolo nella lotta alla criminalità organizzata con le cinque zone rosse prorogate al 30 settembre.

La città di Milano si prepara a un nuovo capitolo nella lotta contro la delinquenza organizzata, con la proroga delle cinque zone rosse fino al 30 settembre. Queste aree sono state istituite per identificare le località dove persone minacciose o pericolose per la sicurezza pubblica si ritrovano in numero significativo, spesso con precedenti penali per reati contro le persone, danneggiamento di proprietà e possesso o uso di armi. La delimitazione di queste zone è volta a contrastare la criminalità, prevenendo così gli eventuali conflitti tra individui che frequentano tali aree, con un alto rischio di reati violenti.L’istituzione delle cinque zone rosse ha portato ad un aumento della vigilanza e della presenza delle forze dell’ordine in queste località, con l’intento di ridurre le incursioni nel territorio e le eventuali violenze. Le misure di ‘allontanamento’ possono essere applicate agli individui che non rispettano le norme e le regole del comportamento, ovvero quelli che si sono resi colpevoli di reati contro la sicurezza pubblica.