25 giugno 2024 – 13:37
A Milano, la valorizzazione dell’identità alias si estende ora anche all’abbonamento Atm per i mezzi pubblici. Il Comune e l’Azienda del trasporto pubblico cittadino hanno stretto un impegno per implementare questa novità entro l’inizio del 2025.”Si tratta di una misura di civiltà doverosa che mi riempie di soddisfazione annunciare proprio nel mese del Pride”, spiega l’assessora alla Mobilità Arianna Censi. “L’abbonamento ai mezzi pubblici è una delle poche tessere che ci accompagnano sempre, che abbiamo a portata di mano e utilizziamo quasi quotidianamente. È davvero gratificante e significativo che l’identità registrata rispecchi quella con cui ciascuno si identifica veramente, non necessariamente quella anagrafica”.Lo scorso dicembre, la giunta di Palazzo Marino ha autorizzato l’utilizzo degli alias per i dipendenti comunali, consentendo loro di richiederne il riconoscimento all’interno dell’amministrazione. Inoltre, in occasione delle recenti elezioni, il Comune ha invitato i presidenti di seggio e gli scrutatori ad accogliere gli elettori in modo inclusivo alle urne, disponendoli in un’unica fila anzicheeacute; separarli in base al genere maschile o femminile.”In un contesto legislativo ancora carente”, afferma la consigliera comunale del Pd Monica Romano, “è essenziale fornire segnali chiari a favore del riconoscimento dell’identità di genere. Milano è una città che viene guardata con speranza e fiducia in materia di diritti, e questo nuovo obiettivo dimostra che stiamo procedendo nella direzione giusta”.