martedì 30 Settembre 2025
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Arresto a Ventimiglia: Smascherato maltrattatore grazie a cooperazione tra forze dell’ordine

Nel cuore della riviera ligure, a Ventimiglia, si è conclusa una complessa attività di contrasto alla criminalità domestica, che ha portato all’arresto di un uomo di 38 anni originario della provincia di Como, gravemente indiziato di reati di maltrattamento in famiglia perpetrati tra il 2018 e il 2024.
L’operazione, frutto di una collaborazione sinergica tra le forze dell’ordine, ha visto il coinvolgimento dei Carabinieri di Paderno Dugnano (Milano), che hanno fornito informazioni cruciali alla Polizia di Frontiera di Ventimiglia, attraverso il Centro di Cooperazione Polizia e Dogana.
La richiesta di appoggio dei Carabinieri, basata su un’accurata attività di indagine e raccolta di elementi, segnalava la probabile presenza del ricercato in prossimità del confine di stato, alimentando il sospetto di un tentativo di fuga transfrontaliera.

Questa informazione ha immediatamente innescato un protocollo di emergenza, che ha dispiegato pattuglie specializzate nei principali punti di accesso alla frontiera, estendendo la sorveglianza da San Ludovico a San Luigi, fino alle zone limitrofe alla frazione Latte.

La vigilanza attenta e metodica degli agenti è stata premiata dall’avvistamento di un veicolo corrispondente alla descrizione fornita, indicando una potenziale corrispondenza con il profilo del ricercato.

La reazione del conducente, che ha immediatamente accelerato alla vista della pattuglia, ha innescato un inseguimento ad alta velocità lungo le tortuose arterie stradali di confine, un contesto particolarmente delicato e rischioso per l’incolumità degli operatori e degli altri utenti della strada.
La capacità di coordinamento e la professionalità delle forze dell’ordine si sono rivelate determinanti nel portare a termine l’operazione.
Grazie all’ausilio di un’unità di supporto, la pattuglia è riuscita a bloccare il veicolo in fuga, ponendo fine alla pericolosa corsa.

Nonostante la superiorità numerica delle forze dell’ordine, l’uomo ha tentato una manovra disperata, cercando di allontanarsi in retromarcia e mettendo a repentaglio la sicurezza di un agente.
La tempestività e la determinazione degli operatori hanno permesso di immobilizzare il soggetto, assicurandolo alla giustizia e neutralizzando la sua potenziale capacità di sottrarsi alle autorità.
L’arrestato è stato successivamente tradotto in carcere, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa di un regolare processo che dovrà accertare la sua responsabilità in merito alle accuse che gli sono contestate.
L’episodio sottolinea l’importanza di una cooperazione interistituzionale efficace e del costante impegno delle forze di polizia nel contrasto alla violenza domestica e nella protezione delle vittime.

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