Un violento incendio ha colpito nella serata di ieri una realtà industriale di Corsico (MI), sollevando preoccupazioni e mobilitando ingenti risorse.
Le fiamme, scoppiate intorno alle ore 22:00, hanno quasi completamente distrutto la sede di Synextra, azienda specializzata nel trattamento e nel riciclo di rifiuti plastici, una componente cruciale nell’economia circolare e nella gestione sostenibile delle risorse.
L’intervento dei Vigili del Fuoco, prontamente allertati, è stato massiccio, con una trentina di uomini e una decina di mezzi impiegati in un’operazione complessa e protrattasi per diverse ore, fino alle prime luci dell’alba.
La difficoltà di estinzione è stata accentuata dalla natura stessa dei materiali coinvolti, che hanno alimentato il rogo con particolare intensità.
Parallelamente, le ambulanze dell’Areu hanno assicurato la presenza di personale medico e infermieristico per monitorare eventuali necessità, mentre i tecnici dell’Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale (ARPA) hanno immediatamente avviato controlli sulla qualità dell’aria per valutare l’impatto ambientale dell’incendio.
Il Sindaco Stefano Martino Ventura, aggiornando la comunità attraverso i social media, ha sottolineato come i primi rilevamenti dell’ARPA abbiano escluso rischi immediati per la salute pubblica.
Nonostante la gravità dell’evento, la popolazione è stata rassicurata e si è disposto il regolare svolgimento delle attività scolastiche, confermando la possibilità di transiti sicuri all’interno del territorio comunale.
Le indagini per accertare le cause dell’incendio sono in corso.
Al momento, l’ipotesi più accreditata, seppur ancora da confermare con certezza, fa riferimento a una scintilla generata da una pressa industriale.
Questa ipotesi solleva interrogativi importanti riguardo alla manutenzione degli impianti e all’adozione di misure di sicurezza adeguate per prevenire rischi simili in futuro.
L’evento mette in luce la fragilità delle infrastrutture industriali e l’importanza di protocolli di sicurezza rigorosi, soprattutto in aziende che operano con materiali potenzialmente infiammabili.
La ricostruzione dell’attività di Synextra rappresenterà una sfida economica e sociale per la comunità di Corsico, che dovrà affrontare le conseguenze di questa tragica perdita e supportare i lavoratori coinvolti.








