Il Parco Lambro, polmone verde di Milano, si arricchisce di una significativa piantagione di 800 alberi e arbusti, un gesto simbolico e concreto dedicato alla memoria di Luca Marengoni, giovane studente vittima di un tragico incidente stradale nel novembre 2022 mentre si recava a scuola in bicicletta.
L’iniziativa, promossa da Legambiente Lombardia e sostenuta dalla famiglia Marengoni, trasforma un momento di profondo dolore in un’opportunità per rafforzare il patrimonio arboreo urbano e promuovere la consapevolezza sulla sicurezza stradale.
La piantagione, un intervento di vera e propria forestazione urbana, vedrà la mescolanza di specie autoctone e adatte al contesto locale, creando un ecosistema diversificato e resiliente.
Aceri, querce, tigli, salici, carpini, betulle, meli selvatici, biancospini, ciliegi, prugnoli, ciavardelli, cornioli, noccioli e rose si integreranno lungo le rive del fiume Lambro, migliorando la qualità dell’aria, mitigando l’effetto isola di calore e offrendo rifugio alla fauna selvatica.
Questa diversità arborea non solo aumenta la biodiversità del parco, ma contribuisce anche a renderlo più resistente a cambiamenti climatici e patologie.
La donazione, frutto di una raccolta fondi attiva e sentita, rappresenta un esempio tangibile di come la comunità possa unirsi per onorare la memoria di un giovane e trasformare il lutto in azione positiva.
 L’assessora all’Ambiente e Verde, Elena Grandi, ha sottolineato l’importanza di questa sinergia tra il Comune, Legambiente Lombardia e la famiglia Marengoni, evidenziando come l’impegno della famiglia abbia contribuito a promuovere la cultura del verde e la cura del territorio.
L’iniziativa si inserisce in un percorso più ampio di riqualificazione urbana e valorizzazione del patrimonio naturale milanese, che ha visto negli ultimi due anni interventi mirati in diverse aree della città, come via Strambio e tra viale Argonne e piazzale Susa.
 Questa nuova piantagione non è solo un gesto simbolico, ma un investimento nel futuro, un’eredità verde che Luca Marengoni, nonostante la sua breve esistenza, avrebbe certamente apprezzato.
Il ricordo del giovane studente, impegnato con passione per il bene comune, si perpetua attraverso la crescita di questi alberi, simboli di vita, speranza e impegno per una città più verde e sicura.
L’azione sottolinea l’urgenza di promuovere una cultura della mobilità sostenibile e della sicurezza stradale, affinché tragedie come quella che ha colpito la famiglia Marengoni non si ripetano.



 
                                    



