Il recente intervento del Questore di Milano, Bruno Megale, ha portato alla temporanea cessazione delle attività commerciali del Famiglia Minimarket, in via Vigevano, e del negozio Mobile Tech, situato in via Policarpo Petrocchi.
Le misure, che prevedono rispettivamente una sospensione quinquidiana e septennale della licenza, si configurano come un atto di riaffermazione del rigore nell’applicazione delle normative che regolano la somministrazione di alcolici e il rispetto dell’ordine pubblico, un tema cruciale in contesti urbani densamente popolati come quello milanese.
L’azione del Questore, supportata dalle attività di vigilanza svolte dagli agenti del Commissariato Porta Genova, evidenzia un quadro di reiterata violazione delle disposizioni vigenti.
Le sanzioni amministrative, risalenti agli ultimi mesi di agosto e settembre, sono state applicate a seguito di accertamenti volti a contrastare l’abusiva vendita e somministrazione di bevande alcoliche al di fuori degli orari previsti dalla legge.
Questa pratica, spesso associata a fenomeni di disturbo della quiete pubblica e, in alcuni casi, a comportamenti rischiosi per la sicurezza dei cittadini, costituisce una priorità nell’agenda della Polizia di Milano.
È significativo notare che il locale Famiglia Minimarket non è alla prima infrazione di questo tipo.
Un precedente decreto di sospensione della licenza, risalente a gennaio dell’anno corrente, testimonia una persistenza nel mancato rispetto delle normative, suggerendo una difficoltà strutturale nell’aderire alle regole imposte.
Questa recidività incide pesantemente sulla severità delle sanzioni applicate, riflettendo la necessità di un’azione più incisiva per garantire il rispetto della legalità e la tutela della comunità.
L’intervento del Questore, pertanto, va interpretato non solo come una risposta a specifiche violazioni, ma anche come un messaggio chiaro rivolto a tutti gli esercenti: il rispetto delle normative è imprescindibile e le conseguenze della loro inosservanza sono severe.
Si tratta di un esempio di come le forze dell’ordine, attraverso la vigilanza costante e l’applicazione rigorosa delle leggi, contribuiscono a mantenere un ambiente urbano sicuro e vivibile, tutelando i diritti dei cittadini e prevenendo il degrado.
L’azione si inserisce in un contesto più ampio di controlli e interventi volti a contrastare le attività illegali e a promuovere una cultura del rispetto delle regole, elementi fondamentali per la convivenza civile e lo sviluppo sostenibile della città.