giovedì 31 Luglio 2025
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Picasso, Miró, Dalí: l’Eredità del Novecento a Milano

L’Eredità di un’Epoca: Picasso, Miró e Dalí – Un Viaggio nell’Anima del NovecentoLa Fabbrica del Vapore di Milano si appresta a divenire un crocevia di visioni artistiche rivoluzionarie, ospitando dal 25 ottobre 2026 al 25 gennaio 2027 la mostra “L’Eredità di un’Epoca: Picasso, Miró e Dalí”.
Curata con acume da Joan Abellò, affiancato da Vittoria Mainoldi e Carlota Muiños, l’esposizione non si limita a presentare un catalogo di opere, ma ambisce a ricostruire il complesso intreccio di influenze, tensioni e collaborazioni che hanno definito il primo Novecento attraverso lo sguardo di tre figure imprescindibili: Pablo Picasso, Joan Miró e Salvador Dalí.

La mostra si articola come un percorso cronologico e tematico, che indaga le radici catalane di questi artisti, terreno fertile per la nascita di un’arte profondamente legata alla propria identità culturale ma allo stesso tempo proiettata verso l’innovazione e la sperimentazione.
Si ripercorrono le loro prime formazioni artistiche, l’assorbimento delle influenze classiche e post-impressioniste, fino alla rottura definitiva con l’accademismo e l’esilio creativo a Parigi, epicentro pulsante delle avanguardie europee.

L’esilio parigino non fu solo un trasferimento geografico, ma un vero e proprio atto di presa di coscienza artistica e politica, che li portò a confrontarsi con le nuove correnti del pensiero e dell’arte, plasmandone il linguaggio e la visione del mondo.
L’esposizione, che raccoglie un corredo di oltre 250 opere, offre uno sguardo inedito su opere celeberrime e gemme nascoste, molte delle quali presentate per la prima volta al pubblico italiano.
Il dialogo che si instaura tra i tre maestri non è un mero accostamento, ma un’esplorazione delle affinità e delle divergenze che caratterizzarono i loro percorsi, evidenziando come, pur esprimendo ciascuno una sensibilità unica, fossero accomunati da un desiderio comune di trascendere i confini dell’arte convenzionale.
Un focus particolare sarà dedicato a “Guernica” di Picasso, capolavoro iconico che incarna il dramma della guerra civile spagnola e il grido universale per la pace.
L’esposizione arricchisce l’esperienza contemplativa con bozzetti preparatori, fotografie rare scattate da Dora Maar, testimone privilegiata del processo creativo di Picasso e figura artistica a sé stante, e opere coeve che restituiscono l’atmosfera culturale e politica dell’epoca, sorprendentemente risonante con le sfide del nostro tempo.

Si intende quindi offrire una lettura critica e contestualizzata di un’opera che è diventata simbolo di resistenza e di speranza.
Tra le opere eccezionali in mostra, spicca la monumentale scenografia teatrale “Bacchanale” di Salvador Dalí, realizzata nel 1939 per l’omonimo balletto e frutto della sua prima collaborazione con i rinomati Balletti Russi di Montecarlo.

Un’occasione unica per ammirare l’ingegno di Dalí applicato a un linguaggio multidisciplinare, che lo vede interagire con figure artistiche di primo piano come Picasso e Miró, anch’essi precedentemente coinvolti con la compagnia di balletto.

Questa collaborazione sottolinea l’importanza dell’interazione tra le arti e il ruolo dell’artista come interprete e creatore di nuovi linguaggi espressivi.

La mostra si propone quindi di essere un viaggio emozionante e intellettualmente stimolante, in grado di offrire nuove prospettive sulla vita e l’opera di tre giganti dell’arte, e di illuminare le complesse dinamiche culturali e sociali che hanno segnato il primo Novecento.

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