Il panorama teatrale italiano celebra le voci e le pratiche innovative con l’assegnazione dei Premi Hystrio, un riconoscimento di prestigio che si rinnova nel cuore di Milano, al Teatro Elfo Puccini.
La cerimonia, in programma il 21 settembre, non si limita a premiare il talento individuale, ma indaga e valorizza l’evoluzione del teatro contemporaneo, delineando traiettorie artistiche che fondono tradizione e sperimentazione.
Anna Della Rosa, attrice milanese di notevole spessore interpretativo, si aggiudica il Premio Hystrio all’Interpretazione, un traguardo che consacra la sua capacità di incarnare personaggi complessi e di comunicare con il pubblico attraverso una recitazione profonda e intensa.
Il riconoscimento sottolinea l’importanza dell’abilità attoriale come fulcro dell’esperienza teatrale, capace di trascendere la narrazione e di creare un legame emotivo con lo spettatore.
Leonardo Lidi, figura di riferimento per una generazione di registi, riceve il Premio Hystrio alla Regia.
La sua attività non si esaurisce nella direzione scenica, ma si estende alla trasmissione del sapere e alla formazione delle nuove leve, con un impegno costante a favore della Scuola del Teatro Stabile di Torino, che dirige dal 2024, e attraverso l’impegno artistico nel Ginesio Fest, festival che ha ereditato da Vinicio Marchioni nel 2022.
Lidi incarna la visione di un teatro che si proietta nel futuro, coltivando il talento emergente e promuovendo un linguaggio condiviso.
Daniele Villa, drammaturgo e co-regista del collettivo Sotterraneo, si distingue con il Premio Hystrio alla Drammaturgia.
Il riconoscimento evidenzia l’importanza della scrittura scenica contemporanea, capace di esplorare nuove forme narrative e di confrontarsi con le sfide del presente.
Villa e Sotterraneo, attraverso un approccio multidisciplinare che abbraccia spettacoli, performance, interventi site-specific e progetti per l’infanzia, testimoniano l’evoluzione del teatro come spazio di ricerca e di dialogo sociale.
Paola Villani, scenografa e designer bolognese, ottiene il Premio Hystrio-Altre Muse, un riconoscimento dedicato a figure professionali che ampliano i confini del teatro.
La sua estetica, premiata anche con il prestigioso UBU e finalista in diverse edizioni, si caratterizza per la ricerca di materiali non convenzionali e l’integrazione di tecnologie innovative, creando scenografie che sono vere e proprie opere d’arte, capaci di dialogare con le arti visive e la performance art.
La compagnia Usine Baug, con il Premio Hystrio-Iceberg, incarna la vitalità e l’originalità del teatro emergente.
Nata dalla convergenza di competenze eterogenee – recitazione, light design, tecnica audio – la compagnia si distingue per una ricerca estetica che sovverte le convenzioni e per un approccio multidisciplinare che riflette la complessità del mondo contemporaneo.
Enzo Cosimi, coreografo romano, riceve il Premio Hystrio-Corpo a Corpo, un tributo alla potenza espressiva del movimento e alla sua capacità di comunicare emozioni e significati al di là delle parole.
Il premio sottolinea l’importanza della danza e delle sue declinazioni come linguaggio universale e strumento di indagine sul corpo umano e sulla sua relazione con lo spazio e con gli altri.