Casa del Made in Italy: Un nuovo hub per il Futuro del Made in Italy a MilanoIn un’epoca di trasformazione globale e di crescente concorrenza, la Casa del Made in Italian, inaugurata a Milano, segna un momento cruciale per il panorama economico nazionale.
Questa iniziativa, forte del supporto del Ministero Imprese e Made in Italy (MIT), emerge come un presidio strategico all’interno del complesso ecosistema fieristico milanese.
La struttura non è semplicemente una sede fisica, ma un nodo digitale e fisico, un punto di interconnessione tra le politiche governative, i collego organizzazioni fieristiche, le associazioni di categoria e le imprese protagoniste del successo economico italiano.
Valorizzare il Sistema fieristico Italiano: Un asset strategico per il PaeseIl progetto, nato sotto l’egida di Fondazione Made in Italy e Fiera Milano, mira a confermare il ruolo delle fiere come motore di politica industriale.
Questo non significa soltanto promuovere la trasmissione di informazioni, ma dare strumenti concreti, di supporto e di apertura a un mondo in evoluzione.
Durante l’evento di presentazione, insieme a importanti esponenti come il Ministro Adolfo Urso e Roberto Foresti, Giovanni Bozzetti, presidente di Fondazione Fiera Milano, ha sottolineato il significato profondo di questa iniziativa.
“Accogliere la prima Casa del Made in Italy direttamente all’interno delle fiere è un onore per il nostro territorio”, ha dichiarato Bozzetti, evidenziando come questo spazio possa essere un punto di riferimento per tutti gli attori coinvolti, dalle aziende espositrici ai visitatori e agli investitori internazionali.
L’importanza di Milano come centro nevralgico per il sistema fieristico italiano è innegabile.
Solo Fiera Milano genera un indotto nazionale di oltre 8,1 miliardi di euro, di cui 4,3 in Lombardia, e sostiene un’infrastruttura fieristica che coinvolge più di 36.000 aziende espositrici, un quinto delle quali opera all’estero e accoglie oltre 4,5 milioni di visitatori ogni anno.
Questo ecosistema produce oltre 46,6 miliardi di euro di fatturato complessivo per le aziende espositrici, con un’export value di 17,5 miliardi, e rappresenta una forza trainante per l’economia nazionale.
L’Alleanza per il Made in Italy, l’iniziativa di cui la Casa del Made in Italy è espressione, non si pone come una semplice attività coordinata, ma come una vera e propria piattaforma collaborativa, volta a identificare le criticità del settore e a promuovere soluzioni concrete per il rafforzamento del Made in Italy.
L’obiettivo è creare un dialogo costruttivo tra tutti gli attori coinvolti, per garantire che le fiere continuino a svolgere un ruolo chiave nello sviluppo economico del Paese, fungendo da vetrina per le eccellenze italiane nel mondo e favorendo gli investimenti esteri.
La Casa del Made in Italy si prefigge quindi di essere il punto focale di questa sinergia, offrendo un servizio completo e personalizzato per le imprese, gli investitori e gli operatori del settore, e contribuendo a rafforzare l’immagine del Made in Italy come sinonimo di qualità, innovazione e sostenibilità.
Un progetto ambizioso, che punta a guardare al futuro, rafforzando un patrimonio economico e culturale unico al mondo.