“Il Sapore del Dubbio”: un’indagine sonora sulla sicurezza alimentareDopo il successo riscosso dalle prime sei puntate, Coop Alleanza 3.0, in collaborazione con Show Reel Agency, presenta una nuova trilogia di episodi del suo podcast dedicato alla sicurezza alimentare, disponibile dal 15 settembre sulle principali piattaforme di streaming. Questa volta, la narrazione assume le vesti di un thriller giudiziario, con la voce profonda e avvolgente di Francesco Migliaccio che guida l’ascoltatore attraverso un’aula di tribunale immaginaria, teatro di un processo inedito: quello del cibo.
Il podcast non indaga su crimini umani, ma sui timori latenti che serpeggiano tra i consumatori, interrogando l’apparente innocuità del cibo che quotidianamente porta in tavola.
Come sottolinea Migliaccio, “’Per fare un broccolo’ ha rivelato una verità scomoda: nutriamo un legame profondo con il cibo, lo amiamo, ci conforta, è fonte di piacere.
Ma proprio questa familiarità può celare insidie, trasformando ciò che crediamo conoscere in una potenziale minaccia.
” L’analogia con le storie noir che l’attore interpreta abitualmente è potente: dietro la facciata di normalità si può celare un lato oscuro, una complessità che richiede un’indagine attenta.
L’obiettivo del podcast è dunque svelare le zone d’ombra dell’alimentazione, restituire dignità a un tema spesso banalizzato e promuovere una maggiore consapevolezza nei consumatori.
Non si tratta di generare allarmismo, ma di fornire strumenti per una scelta informata, basata su dati e conoscenze scientifiche.
A sollevare i dubbi cruciali – interpretazioni ambigue delle scadenze, etichette oscure, additivi dal linguaggio incomprensibile, rischi nascosti dietro la porta del frigorifero – è una giuria popolare, composta da 2.800 soci e clienti Coop.
I loro quesiti, emersi da un sondaggio condotto tra aprile e maggio 2025, fungono da spunto per un dialogo serrato con esperti di Coop Alleanza 3.0: specialisti di filiera, esperti di etichettatura, garanti della qualità e custodi della sicurezza alimentare.
Questi professionisti, con rigore scientifico e linguaggio accessibile, demoliscono i falsi miti, offrendo chiavi di lettura per interpretare correttamente le informazioni nutrizionali e comprendere i processi produttivi.
Ogni episodio si conclude con un invito all’azione: un questionario anonimo che permette agli ascoltatori di esprimere le proprie preoccupazioni e suggerire nuovi argomenti da approfondire.
Si crea così un circolo virtuoso, un feedback continuo che arricchisce la narrazione e coinvolge attivamente il pubblico, trasformandolo da semplice ascoltatore a co-protagonista di un’indagine collettiva sulla sicurezza alimentare.
Il podcast si propone non solo come strumento informativo, ma anche come piattaforma di dialogo, un laboratorio partecipativo dove la voce del consumatore incontra la competenza degli esperti, per costruire insieme un futuro alimentare più trasparente e sicuro.