Saipem rafforza la sua posizione strategica nel cuore del panorama energetico globale, con l’acquisizione di due significativi accordi offshore in Arabia Saudita, nell’ambito di un rapporto di collaborazione pluriennale con Aramco, la compagnia petrolifera nazionale saudita.
Queste nuove commesse non solo siglano un successo commerciale, ma testimoniano anche la fiducia reciproca e la sinergia sviluppata nel corso degli anni tra le due realtà.
Il primo contratto, esteso per un periodo di 32 mesi, abbraccia un complesso intervento di ingegneria, procurement (approvvigionamento), costruzione e installazione di una rete sottomarina di circa 34 chilometri di condotte, integrata da un significativo pacchetto di lavori sulle strutture sovrastanti (topside) associate ai giacimenti di Berri e Abu Safah.
Tale progetto, di notevole portata tecnica ed esecutiva, implica la gestione di risorse specializzate e l’applicazione di tecnologie avanzate per garantire l’efficienza e la sicurezza delle operazioni in un ambiente operativo complesso.
Il secondo contratto, con una durata di 12 mesi, concentra l’attenzione sulle attività subacquee nel giacimento di Marjan, includendo anche la progettazione, l’approvvigionamento e la costruzione di condotte onshore e dei relativi collegamenti infrastrutturali.
Questo secondo intervento si focalizza sull’integrazione di nuove infrastrutture con quelle esistenti, cruciale per ottimizzare la produzione e migliorare l’efficienza complessiva del sistema.
Per la realizzazione di queste attività offshore, Saipem impiegherà la sua flotta di navi specializzate, attualmente operanti nella regione del Golfo Persico, dimostrando una capacità di risposta rapida e un’esperienza consolidata nel settore.
L’utilizzo di risorse già presenti nella regione minimizza i tempi di mobilitazione e contribuisce a una gestione più efficiente delle risorse.
Un elemento chiave di questi progetti è l’impegno di Saipem verso lo sviluppo locale.
Le attività di fabbricazione saranno svolte presso il cantiere saudita Saipem Taqa Al-Rushaid Fabricators Co. Ltd.
, situato a Dammam.
Questa scelta strategica non solo riduce i costi di trasporto e logistica, ma, soprattutto, promuove la crescita e lo sviluppo delle competenze dell’industria saudita, in linea con gli obiettivi di diversificazione economica del Regno.
La collaborazione con un partner locale come Taqa Al-Rushaid sottolinea l’importanza della condivisione di conoscenze e l’integrazione di risorse.
Queste acquisizioni rappresentano un ulteriore tassello nella lunga e proficua relazione tra Saipem e Aramco, consolidando la presenza dell’azienda italiana nel mercato saudita e rafforzando il suo ruolo di fornitore strategico nel settore energetico, contribuendo attivamente all’evoluzione tecnologica e alla crescita sostenibile dell’industria petrolifera in Arabia Saudita.
L’investimento in competenze locali e infrastrutture rappresenta un impegno a lungo termine verso il Regno e la sua economia.
