L’avvicendamento alla presidenza della Fondazione Fiera Milano, con l’assegnazione del ruolo a Giovanni Bozzetti, segna un punto di transizione che, pur mantenendo l’eredità positiva del precedente mandato, apre a nuove prospettive di sviluppo e impegno. Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia, ha sottolineato con rispetto la conclusione di un’epoca particolarmente proficua per l’istituzione, un percorso costellato di risultati tangibili che hanno contribuito significativamente al tessuto economico e sociale del territorio.La nomina di Bozzetti, approvata dalla Giunta regionale e ora in attesa di ratifica da parte del Consiglio, si inserisce in un contesto in cui la Fondazione Fiera Milano ha progressivamente ampliato il suo ruolo, trascendendo la tradizionale vocazione fieristica per assumere un’importanza strategica a 360 gradi. Questo cambiamento profondo si è tradotto in un impegno concreto e diretto verso la risoluzione di problematiche urgenti e complesse che hanno investito la comunità lombarda.L’azione della Fondazione, ben oltre l’organizzazione di eventi, si è rivelata cruciale in momenti di emergenza. L’allestimento dell’Ospedale in Fiera, durante la fase più acuta della pandemia, ha rappresentato una risposta tempestiva e fondamentale per garantire l’accesso alle cure in un periodo di straordinaria pressione sul sistema sanitario. Analogamente, l’organizzazione dei centri vaccinali ha contribuito in modo determinante a accelerare la campagna di immunizzazione, alleviando la pressione ospedaliera e favorendo il ritorno alla normalità.La recente sfida relativa alla pista di pattinaggio veloce, destinata alle Olimpiadi Invernali del 2026, testimonia ulteriormente la capacità della Fondazione di intervenire in situazioni complesse, garantendo la fattibilità di un progetto di rilevanza nazionale e internazionale. Senza l’intervento tempestivo e l’ingente supporto logistico ed economico della Fiera, l’intera iniziativa avrebbe rischiato di naufragare, con conseguenze economiche e d’immagine di notevole gravità.Fontana ha espresso la speranza che la nuova presidenza continui a perseguire questi stessi obiettivi di impegno civico e responsabilità sociale, replicando il successo ottenuto in questi anni. La replica alle critiche sollevate dal Partito Democratico, che hanno contestato la nomina di Bozzetti come frutto di una spartizione politica, ha rappresentato un’opportunità per sottolineare le debolezze e le contraddizioni che caratterizzano la gestione pubblica quando le forze politiche di opposizione sono chiamate a governare. La vera spartizione, ha affermato Fontana, si manifesta quando l’interesse collettivo è sacrificato a logiche di partito e di potere. Pertanto, si invitano i suoi esponenti a una profonda riflessione interna prima di sollevare accuse infondate. L’attenzione, ora, deve essere rivolta al futuro, consolidando l’eredità di una Fondazione che ha saputo coniugare successo economico e impegno sociale, diventando un pilastro fondamentale per la crescita e il benessere della Lombardia.