Assumere un ruolo istituzionale di tale rilevanza, come Assessore al Turismo, Moda e Marketing Territoriale della Regione Lombardia, rappresenta per me un onore intriso di responsabilità e profonda emozione.
La mia presentazione odierna, a Palazzo Lombardia, segna l’inizio di un percorso a cui mi dedico con la ferma intenzione di onorare la fiducia accordatami.
La mia figura, inevitabilmente legata alla figura paterna, il celebre pasticcere Iginio Massari, e alle mie apparizioni mediatiche, rischia di offuscare il mio percorso professionale.
Un percorso di oltre un ventennio, costellato di impegno e dedizione al mondo dell’impresa e del marketing, un percorso che, come sottolineato da mio padre, ho sempre avuto la libertà di plasmare.
La sua saggezza mi ha esortato a perseverare nell’essere fedele a me stessa, un principio che guiderà ogni mia azione in questo nuovo ruolo.
Per poter dedicare la mia piena attenzione alle esigenze della Regione Lombardia, ho ritenuto necessario rinunciare alle mie precedenti deleghe societarie.
Questa scelta riflette la mia volontà di operare con la massima efficacia, dedicandomi esclusivamente alla promozione e allo sviluppo del territorio lombardo.
Parallelamente, ho deciso di sospendere la mia attività televisiva, anche se alcune registrazioni preesistenti, legate a Masterchef, saranno comunque trasmesse.
La mia tessera di partito, un capitolo a tratti significativo del mio passato, riflette un percorso personale che ha visto l’adesione ad Alleanza Nazionale durante gli anni universitari, poi interrotta per concentrare le energie sullo studio e sulla carriera.
La mia attuale posizione politica all’interno di Fratelli d’Italia è una questione che sto valutando attentamente.
Il rapporto che mi lega alla Presidente Meloni è basato su stima e reciproco rispetto, ma ritengo che la mia nomina sia frutto principalmente del mio curriculum professionale nel campo del branding e del marketing.Al centro della mia azione istituzionale vi è il profondo desiderio di contribuire al benessere della comunità lombarda.
Intendo farlo attraverso un ascolto attivo e un approccio collaborativo, instaurando un dialogo costante con amministrazioni locali, associazioni di categoria e operatori del settore.
Ogni iniziativa, anche la più modesta, dovrà nascere da un confronto diretto con chi vive quotidianamente il territorio, promuovendo la cultura e lo sport che lo animano.
Credo fermamente che la forza della Lombardia risieda nella sua capacità di creare una rete virtuosa tra istituzioni, imprese, università e cittadini.
E’ un sistema complesso da preservare e rafforzare, costruendo sul solido patrimonio di esperienze e competenze acquisite nel tempo.
Il mio impegno sarà quello di onorare il lavoro dei miei predecessori, proseguendo con determinazione il percorso di crescita e sviluppo.
La mia priorità, in questa fase iniziale, sarà quella di ascoltare.
Comprendere le esigenze, le aspettative e le preoccupazioni di chi opera sul territorio.
Solo attraverso un ascolto attento e partecipato sarà possibile definire strategie e progetti mirati, capaci di rispondere alle reali necessità del territorio.
La sfida imminente è rappresentata dalla preparazione delle Olimpiadi, un evento di portata internazionale che richiederà un impegno straordinario.
Successivamente, ci attendono numerose altre sfide, che affronteremo con spirito di iniziativa e con la consapevolezza di operare a servizio della comunità lombarda.






