Un Marassi avvolto da un’atmosfera tesa, segnato dalla particolarità di un campionato ridotto a sei incontri in concomitanza con la Supercoppa, ha assistito a una vittoria sofferta dell’Atalanta contro un Genoa coriaceo, conclusasi con un risultato di 1-0.
La partita, fin dalle prime battute, si è presentata come un banco di prova per la resilienza di entrambe le squadre, con il Genoa costretto a rimediare subito a un episodio cruciale: l’espulsione del portiere Leali per un fallo evidente su Maldini, in chiara situazione di gol.
Lungi dall’arretrare di fronte a una penalità così pesante, il Genoa ha dimostrato un’organizzazione tattica solida e un’incontenibile volontà di contrasto, opponendo una difesa angolata e pericolose controtazioni all’iniziativa nerazzurra.
Il primo tempo si è quindi dipanato tra una pressione costante dell’Atalanta, alla ricerca del gol che avrebbe potuto sbloccare il risultato, e un Genoa abile a neutralizzare le trame offensive lombarde, sfruttando la superiorità numerica in fase difensiva.
La ripresa si è aperta con un’occasione clamorosa sprecata da Vitinha, un segnale della pericolosità del Genoa nel ripartire.
L’Atalanta, però, ha intensificato il proprio sforzo offensivo, coinvolgendo Scamacca, De Ketelaere e Zalewski in una serie di azioni coraggiose, ma spesso prive del tocco decisivo.
Il portiere genoano, nonostante la penalizzazione numerica, si è dimostrato parsimonioso e reattivo, negando ripetutamente il vantaggio agli avversari.
Quando la partita sembrava destinata a concludersi con un pareggio, il destino ha voluto che fosse Elia Hien, neo-acquisto dell’Atalanta, a siglare il gol vittoria.
Un’azione rocambolesca, un’incertezza di Sommariva in fase di rilancio e un colpo di testa fulmineo di Hien hanno fatto vibrare la rete, regalando tre punti preziosi alla squadra di Palladino e sbloccando un incontro altrimenti destinato a finire in frustrazione.
La vittoria, conquistata con fatica e perseveranza, sottolinea la capacità dell’Atalanta di reagire alle avversità e la tenacia del Genoa, capace di rendere la partita estremamente combattuta nonostante la penalizzazione numerica iniziale.




