La Lucchese 1905, storica società calcistica lucchese militante in Lega Pro, si trova ad affrontare un capitolo drammatico della sua esistenza con la dichiarazione di fallimento emessa dal Tribunale di Lucca. La decisione, frutto di un’analisi approfondita di plurime istanze presentate da giocatori, dalla Procura della Repubblica, fornitori e dall’amministrazione comunale in merito alla gestione dello stadio Porta Elisa, segna una cesura significativa nel percorso del club.La situazione finanziaria precaria, caratterizzata da mesi di mancati pagamenti degli stipendi ai calciatori e da insolvenze nei confronti di fornitori, aveva portato a una progressiva erosione della sostenibilità economica della società. L’intervento della Procura, a tutela degli interessi collettivi e dei diritti dei lavoratori, ha ulteriormente aggravato il quadro, spingendo il Tribunale a pronunciare la sentenza di fallimento.L’udienza decisiva è stata temporaneamente rinviata per consentire alla squadra di disputare i playout di Lega Pro, un momento cruciale per la salvezza sportiva, seppur indipendente dalla crisi finanziaria. L’assessore allo sport Fabio Barsanti ha sottolineato come questa dilazione permetta di evitare ulteriori complicazioni legate a possibili squalifiche o penalizzazioni immediate.La sentenza di fallimento apre ora una fase delicata, con l’obiettivo primario di garantire la continuità sportiva della Lucchese 1905. Claudio Del Prete, commercialista nominato curatore fallimentare, assumerà la responsabilità di gestire il patrimonio societario e di avviare le procedure necessarie per identificare nuovi investitori disposti a rilevare la società. La nomina del curatore rappresenta un passaggio fondamentale per garantire la trasparenza e la correttezza delle operazioni future.Il tempo stringe. La scadenza improrogabile per l’iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro, fissata al 6 giugno, impone un’accelerazione dei tempi. Entro il 5 giugno, infatti, è necessario aver depositato tutta la documentazione richiesta, compresi i requisiti finanziari e amministrativi.Immediatamente, la curatela incaricherà un team di esperti per la redazione di una perizia tecnica e finanziaria. Quest’analisi approfondita permetterà di quantificare con precisione il valore del patrimonio societario, stimare l’ammontare dei debiti accumulati e definire le basi per un’eventuale asta pubblica. L’obiettivo è massimizzare il ricavato dalla vendita della società, a beneficio dei creditori e, auspicabilmente, a favore di un nuovo gruppo di investitori in grado di rilanciare la Lucchese 1905 e di onorare la sua gloriosa storia. La sfida è ardua, ma la passione e il legame dei tifosi rappresentano un elemento di speranza per il futuro del club.