Un’ombra di incertezza aleggia sul Milan in vista del cruciale scontro con la Roma, in programma domenica sera al San Siro.
Rafael Leao, stella indiscussa del gioco rossonero, non si è unito alla seduta di allenamento con la squadra, sollevando interrogativi sulla sua effettiva disponibilità per la sfida.
 La sua uscita anticipata dal campo durante il match contro l’Atalanta, a testimonianza di una condizione fisica non ottimale, è direttamente collegata ad un’infiammazione all’anca che richiede un monitoraggio costante e precauzionale.
 La sua assenza, o una sua presenza ridotta, rappresenterebbe un duro colpo per le strategie offensive del Milan, ponendo l’allenatore di fronte a scelte tattiche delicate.
La posta in palio è elevata: il Milan, reduce da un filotto di risultati parziali – pareggi contro Pisa e Atalanta – necessita urgentemente di una vittoria per riconfermare le proprie ambizioni e placare le crescenti preoccupazioni dei tifosi.
 La squadra deve ritrovare la propria solidità e capacità di concretizzare le occasioni create, elementi che sono mancati nelle ultime uscite.
 In un contesto delicato come questo, la notizia del reinserimento nel gruppo di Ardon Jashari e Pervis Estupinan rappresenta un segnale positivo.
I due giocatori, a lungo fermi a causa di infortuni, hanno completato il percorso di riabilitazione e sono nuovamente a disposizione di Mister Allegri.
La loro presenza offre al tecnico maggiori opzioni a livello di rotazioni e scelte tattiche, iniettando nuova linfa vitale in un momento cruciale per la stagione.
  La loro ripresa non è solo una boccata d’ossigeno per la rosa, ma anche un simbolo di resilienza e determinazione, qualità imprescindibili per affrontare una partita di questa importanza.
 La sfida contro la Roma, con in palio punti fondamentali per la classifica, si preannuncia un banco di prova impegnativo, e il Milan dovrà fare affidamento sull’apporto di tutti i suoi giocatori per ambire alla vittoria.



                                    




