Missione di pace dell’ONU Unifil: soldati italiani confermano la loro presenza nel sud del Libano

La missione di pace dell’ONU Unifil, con la partecipazione di oltre 1.000 soldati italiani, ha dichiarato ufficialmente che manterrà le proprie posizioni nel sud del Libano nonostante la richiesta da parte di Israele di ritirarsi. Questo annuncio è stato reso noto attraverso un comunicato ufficiale rilasciato dalla stessa missione dell’ONU, confermando quanto precedentemente annunciato dal capo delle operazioni di pace delle Nazioni Unite, Jean-Pierre Lacroix, come riportato dall’agenzia AP.”Il 30 settembre l’IDF ha comunicato all’Unifil la sua intenzione di condurre incursioni limitate in Libano e ci ha chiesto di spostarci dalle nostre attuali posizioni”, ha dichiarato il portavoce dell’Unifil. Tuttavia, la missione dell’ONU ha ribadito la propria determinazione a mantenere le posizioni attuali nel rispetto del mandato assegnatole dall’Organizzazione delle Nazioni Unite.L’Unifil svolge un ruolo cruciale nel mantenimento della stabilità nella regione e nel monitoraggio del cessate il fuoco tra Israele e il Libano. La presenza dei soldati italiani all’interno di questa forza multinazionale testimonia l’impegno internazionale per garantire la sicurezza e la pace in una zona geograficamente complessa e politicamente delicata come il Medio Oriente.Nonostante le pressioni esterne, l’Unifil si impegna a continuare il proprio lavoro in modo imparziale e professionale per contribuire alla costruzione di un futuro più sicuro e pacifico per tutti i popoli della regione.