La missione europea Proba 3, dopo il rinvio di ieri per un problema tecnico, è finalmente decollata con successo. Questa innovativa missione prevede la creazione di eclissi “on demand” al fine di studiare attentamente la corona solare, la parte più esterna dell’atmosfera del Sole. Il lancio è avvenuto puntualmente alle ore 11:34 italiane dal Centro spaziale indiano Satish Dhawan, a bordo di un potente razzo Pslv-XL.Questa ambiziosa iniziativa spaziale coinvolge attivamente l’Italia grazie alla partecipazione dell’Istituto Nazionale di Astrofisica. Il carico della missione è costituito da due satelliti che si separeranno circa 18 minuti dopo il decollo, preparandosi per le operazioni pianificate. La prima acquisizione del segnale è prevista circa un quarto d’ora dopo la partenza, dando inizio ufficialmente alla fase operativa della missione.L’obiettivo principale di Proba 3 è quello di approfondire la conoscenza della corona solare attraverso osservazioni dettagliate e analisi avanzate. Grazie a questa innovativa tecnologia e alla collaborazione tra diverse agenzie spaziali europee, si aprono nuove prospettive nella ricerca scientifica dello spazio profondo e nel nostro continuo sforzo per comprendere meglio l’universo che ci circonda.
Missione spaziale europea Proba 3 decolla con successo per studiare la corona solare
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